BAMBINO
Paraulas et sonos de Gianluca Cotza
Ricordo che quand'ero bambino
Volevo crescere, poi andare lontano
Vivevo "in coppia" col mio trenino
Ed il futuro mi teneva per mano…
Ricordo la mia scuola, e la chiesa
Ed ogni cosa diventava "un'impresa"
Ma dentro me, una gioia infinita:
Quella di un bimbo che si affaccia alla vita.
La vita, certo, era quella che era
Mobile-letto che si abbassa alla sera…
E a letto mai, prima di carosello,
Quella stanzetta mi sembrava un castello.
Ricordo i miei compagni di giochi
E il giorno della mia comunione
Li ho impressi a fuoco, quei sapori un po' antichi
Ed ogni singola emozione.
Poi la vita ti coinvolge, ti "prende"
Ti sembra un attimo, e ti scopri gia' grande
Ma il bambino che e' in te non si arrende
Anche se il corpo tuo lo nasconde.
Non piangere mai sul passato…
Ma guardati: ormai sei cresciuto!
E quel bambino e' solo un dolce ricordo :
Ti abituerai, a questo mondo "bugiardo"…
